«Sosteneva di poter svegliare la figlia del milionario: tutti lo presero per un millantatore, finché lei non aprì gli occhi.»
La stanza d’ospedale odorava di disinfettante e luce fredda; solo il ronzio regolare delle macchine spezzava il silenzio carico di domande. I monitor pulsavano a intervalli, seguendo un respiro sottile. Sul cuscino, i ricci ramati della ragazza si aprivano come braci spente su un lenzuolo di ghiaccio; il viso, però, era privo di colore. Si … Read more