«Nella hall lo schernivano, un vecchio silenzioso che sembrava fuori posto. Ma quando varcò la soglia della sala riunioni e chiuse la porta dietro di sé, i sorrisi si spensero all’istante.»
Entrò senza clamore, con un soprabito stropicciato e scarpe ormai consumate. Nessun badge, nessun assistente al seguito. Solo un uomo sui settant’anni con una cartellina sottobraccio e un motivetto di Sinatra canticchiato a fior di labbra. «Mi scusi, signore», azzardò la receptionist, lanciando un’occhiata incerta verso gli altri. «Questa zona è riservata a clienti e … Read more