Un potente amministratore delegato crollò sull’asfalto davanti all’ingresso del suo grattacielo. I passanti lo aggirarono in fretta, infastiditi dall’ingombro sul marciapiede… tranne una bambina di sette anni, che si fermò, si inginocchiò accanto a lui e, con mani tremanti ma decise, gli salvò la vita. Più tardi, in ospedale, quando aprì gli occhi, notò subito qualcosa di inquietante: quegli stessi occhi ambra lo fissavano dal viso della bambina. «Perché non me l’hai mai detto?» chiese alla madre della piccola, con la voce ruvida di rabbia e incredulità. «Ho provato a farlo,» mormorò lei, stringendo il bordo del letto. «Ma qualcuno si è assicurato che tu non ricevessi mai i miei messaggi.» Quando lui, sconvolto, riaprì una vecchia casella di posta che non controllava da anni, trovò finalmente la verità: fra email cancellate, lettere ignorate e avvisi mai letti, si nascondeva la mano di chi aveva orchestrato tutto nell’ombra…
Thomas Brennan stava letteralmente collassando su un marciapiede bollente di Atlanta, e il mondo gli scorreva accanto come se fosse invisibile. Aveva trentquattro anni, CEO acclamato della Brennan Tech Solutions, il genio che finiva sulle copertine delle riviste e nella lista “30 Under 30” di Forbes. Ma in quel preciso istante non era niente di … Read more