«Il giorno del mio trentunesimo compleanno, mia suocera mi ha “regalato” i documenti per il divorzio. Mio marito ha ripreso la mia faccia davanti a tutti, aspettandosi le lacrime. Io li ho firmati senza tremare, mi sono alzata e me ne sono andata. E nessuno di loro immaginava cosa avevo già fatto scattare nell’ombra.»
Mi sono svegliata la mattina dei miei trentun anni con un pensiero ingenuo che mi scaldava lo stomaco: forse oggi, finalmente, smetteranno di vedermi come un errore. Forse oggi entrerò davvero nella loro famiglia. Invece fu il giorno in cui uscii dalla loro gabbia senza neppure sbattere la porta. Tutto accadde da Romano’s, il ristorante … Read more