Ho sempre portato con orgoglio il mio spirito giovane, convinta che l’età fosse solo un dettaglio. Ma in una torrida giornata estiva, nella villa di mio figlio, quell’idea fu messa alla prova.
La residenza, frutto del lavoro instancabile di mio figlio, era imponente. Eppure, la sua bellezza era offuscata dalla presenza di mia nuora, Karen. Da quando aveva sposato mio figlio, era cambiata: ostentava un’arroganza fastidiosa, certa di avere il controllo su tutti, sostenuta tacitamente proprio da lui.
Quel giorno, mentre il sole bruciava alto, decisi di indossare il mio costume preferito per rinfrescarmi in piscina. Appena mi vide, Karen rise con malizia:
— Vecchia signora, non credere di poterlo portare ancora. Meglio che nascondi quelle rughe!
Quelle parole mi trafissero, ma non le concessi la soddisfazione di vedermi crollare. Mi sdraiai sul lettino fingendo di prendere il sole, mentre dentro di me le lacrime bruciavano. Promisi a me stessa che non avrei permesso a nessuno di umiliarmi.
Con calma, preparai la mia risposta. Sapevo che arrabbiarmi sarebbe stato inutile: serviva intelligenza. Attesi il momento giusto, che arrivò durante una riunione del suo club del libro. Mentre distribuivo le bevande alle sue amiche, lasciai cadere con naturalezza:
— Karen, spero che il tuo evento di beneficenza vada bene.
Poi aprii un album con le sue foto di qualche anno prima, scattate prima del matrimonio. Le ospiti si incuriosirono subito, e Karen, colta alla sprovvista, arrossì.
— Mary, questo è fuori luogo! — mormorò irritata.
— Oh, cara, tutti abbiamo origini semplici, no? — risposi con un sorriso.
L’atmosfera cambiò di colpo. Le sue amiche la osservarono con occhi diversi, e il suo atteggiamento altezzoso si incrinò. Più tardi, mio figlio venne a sapere dell’episodio e finalmente comprese quanto mi avessero ferita le parole di sua moglie.
Karen, da quel giorno, perse gran parte della sua arroganza, e mio figlio si assicurò che non mi mancasse più di rispetto. Io, invece, riconquistai la mia dignità. Perché le rughe segnano il tempo, ma non intaccano mai lo spirito: quello resta giovane per sempre.