«Per aiutare uno sconosciuto con la gamba malata arrivò in ritardo al suo volo, senza immaginare che quell’uomo fosse in realtà il proprietario dell’intera compagnia aerea…»

In un borgo incantevole, nascosto tra colline e campi fioriti, la vita scorreva lenta e armoniosa. Tutti conoscevano i nomi degli altri, ci si salutava per strada e ci si tendeva una mano nei momenti difficili. Le case, ornate di aiuole colorate, le viuzze lastricate e i lampioni un po’ retrò davano l’impressione di un … Read more

«Mia moglie è tornata dal bosco stringendo tra le braccia una scatola di cartone. Dentro c’era un neonato, avvolto in una coperta sottile. Ancora increduli, lo abbiamo portato in casa. Poco dopo, accendendo la televisione, un brivido ci ha attraversato: ciò che comparve sullo schermo ci lasciò senza parole e ci fece impallidire.»

— «Sashko, vieni…» — la voce di Lena arrivò tremante dalla soglia. Uscii dalla cucina, asciugandomi le mani con l’asciugamano, e mi bloccai. Tra le sue braccia c’era una scatola di cartone, e dentro… un neonato. Minuscolo, con il visino arrossato e i pugnetti serrati, avvolto in una coperta sottile. — «Ero al ruscello, nel … Read more

“Oleg prese in moglie Nadija non per amore, ma per infliggere dolore a Maria. Era il suo modo di dimostrare che il tradimento subito non lo aveva piegato.”

Oleg aveva scelto di sposare Nadija con un solo scopo: ferire Maria. Voleva convincere sé stesso e il mondo intero che il suo cuore non era stato spezzato dal tradimento. Con Mascia aveva condiviso quasi due anni di vita. L’aveva amata con tutta l’anima, era pronto a stravolgere il suo destino pur di trasformare in … Read more

«Abbiamo tagliato i tuoi meli nella casa di campagna. Ci davano fastidio quando volevamo riposarci… e tanto tu non eri nemmeno lì!» mi dissero con noncuranza i miei familiari, mentre io, impotente, trattenevo a stento le lacrime.

«Pronto, Lena, quando arrivi?» La voce squillante di Svetka, moglie di Andrij, era fin troppo allegra per essere sabato mattina, alle otto. Mi stiracchiai nel letto, ancora stordita dal sonno. «Avevo pensato di venire la prossima settimana. Perché? È successo qualcosa?» «Nulla di grave,» rispose lei, e sentii un fruscio, come se avesse coperto il … Read more

“Un giorno, per strada, una sconosciuta mi mise tra le braccia un neonato e mi lasciò accanto una valigia piena di contanti. Non avrei mai immaginato che, sedici anni più tardi, quel ragazzo si sarebbe rivelato l’unico erede di un impero miliardario…”

«Prendetelo, vi supplico!» La donna mi spinse fra le mani una vecchia valigia di cuoio e, quasi nello stesso istante, mi porse il bambino. Per poco non lasciai cadere la borsa con i dolci che stavo portando ai vicini di campagna. «Mi scusi… cosa? Io nemmeno la conosco!» «Si chiama Michajlyk, ha tre anni e … Read more

Per non pagare il conto, i miei suoceri hanno piantato lì mia madre al ristorante… peccato che lei fosse già due mosse avanti.

Per anni i miei suoceri, pur avendo un patrimonio che basterebbe a generazioni, hanno messo in scena lo stesso teatrino: dimenticare “per caso” il portafoglio al ristorante e lasciare che qualcun altro pagasse il conto. Era diventata la loro firma. Così, quando hanno invitato mia madre in un locale di lusso, convinti che sarebbe caduta … Read more

“Se n’è andata senza nemmeno salutare… E dopo due anni è tornata, supplicandomi di concederle di rivedere le nostre bambine.”v

E poi, un giorno, senza il minimo preavviso, mi disse che voleva mettere fine alla nostra vita insieme. Provare a rimettere insieme i pezzi Lo shock fu enorme. Per me e per le nostre bambine. Cercai di convincerla a ripensarci, a concederci il tempo di attraversare insieme la tempesta. Ma ogni tentativo fu inutile: Mélissa … Read more

3 storie di volo così folli che resterai senza fiato

La verità nascosta dietro tre straordinarie storie in volo Di solito pensiamo agli aerei come semplici mezzi di trasporto: si sale, si vola, si atterra. Fine della storia. Eppure, alcune vicende dimostrano che a 30.000 piedi di altezza possono accadere eventi capaci di cambiare per sempre la vita delle persone. Ecco tre storie reali che … Read more

Senza casa e senza spiragli: la corsa disperata a un riparo

Nina non aveva una meta. Davvero, non sapeva dove andare. «Potrei passare la notte in stazione. E poi?» si disse, con la gola stretta. All’improvviso un lampo: «La casetta in campagna! Come ho potuto scordarmene? Beh… casetta è una parola grossa: è più una baracca cadente. Ma sempre meglio che dormire su una panchina.» Sul … Read more